Puglia: contributi al settore Turistico Alberghiero - Terza modifica all'avviso

Si tratta dell' Avviso per la presentazione delle istanze di accesso ai contributi di cui al Titolo II capo 6° settore Turistico Alberghiero.
La Regione Puglia ha apportato ulteriori modifiche al bando delle micro, piccole e medie imprese del settore turistico che concede contributi per gli investimenti iniziali non inferiori a € 30.000 per migliorare la qualità delle strutture turistico-alberghiere, anche mediante il recupero del patrimonio immobiliare di pregio regionale.
Con le ultime modifiche sono state ampliate le attività economiche ammesse, inserite le "altre attività di servizi per la persona" e "stabilimenti balneari". Inoltre sono stati ampliati agli investimenti e le spese ammissibili. Modificata anche la documentazione da allegare alla richiesta di erogazione.
BENEFICIARI: Microimpresa, Piccola Impresa e Media Impresa.
CONTRIBUTO: 35% per le medie Imprese; 45% per le piccole e micro imprese. Le agevolazioni saranno calcolate, indipendentemente dall’ammontare del progetto ammissibile, su un importo finanziato massimo di 4.000.000 di euro in caso di medie imprese edi 2.000.000 di euro in caso di piccole e micro imprese.
CONTRIBUTO AGGIUNTIVO: potrà essere erogato un contributo aggiuntivo in conto impianti che non potrà essere superiore al 20% dell’investimento per un importo massimo erogabile di 800.000 euro per le medie Imprese e di 400.000 euro per le piccole e micro imprese. Per le imprese che hanno conseguito Il rating di legalità l'importo massimo del contributo in conto impianti è elevato rispettivamente a 850.000 euro e a 450.000 euro e sarà erogata una ulteriore sovvenzione diretta pari al 2,5% dell’investimento per le micro e piccole imprese e al 1,25 dell’investimento per le medie imprese, per un importo massimo, in entrambi i casi, di € 50.000.
DOMANDE: a sportello.
PUGLIA: Turistico-Albergiero, modificato il bando per i contributi agli investimenti delle PMI
Puglia, modificato il bando per gli aiuti agli investimenti alle Pmi nel settore turistico-alberghiero.
La finalità è quella di favorire lo sviluppo delle attività economiche delle PMI turistico-alberghiere facilitando l'accesso al credito.
Beneficiari sono le Micro, Piccole e Medie Imprese. Ammessi investimenti non inferiori a € 30.000.
Intensità dell’aiuto non potrà superare il 35% per le medie Imprese e il 45% per le piccole e micro imprese.
L'aiuto sarà erogato in forma di contributo in conto Impianti determinato sul montante degli Interessi di un finanziamento concesso da un Soggetto Finanziatore.
Le agevolazioni saranno calcolate su un importo finanziato massimo di 4.000.000 di euro in caso di medie imprese, 2.000.000 di euro in caso di piccole e micro imprese.
Inoltre è previsto un contributo aggiuntivo in conto impianti non superiore al 20% dell’investimento per un importo massimo erogabile di 800.000 euro per le medie Imprese e di 400.000 euro per le piccole e micro imprese.
Per le imprese che hanno conseguito Il rating di legalità l'importo massimo del contributo in conto impianti è elevato rispettivamente a 850.000 euro e a 450.000 euro; sarà erogata una ulteriore sovvenzione diretta pari al 2,5% dell’investimento per le micro e piccole imprese e al 1,25 dell’investimento per le medie imprese, per un importo massimo, in entrambi i casi, di € 50.000. Domande fino ad esaurimento fondi. Chiedi informazioni
PUGLIA: dal 15 giugno le domande per i contributi sul PIA Turismo - Programmi Integrati di Agevolazione
Puglia, PIA Turismo - Programmi Integrati di Agevolazione, dal 15 giugno è possibile presentare le domande per i contributi. Beneficiari sono le imprese di Grandi, Medie e Piccole dimensioni.
Con il PIA TURISMO si possono realizzare investimenti in unità locali ubicate/da ubicare nel territorio della Regione Puglia e riguardanti: nuove attività turistico-alberghiere, ampliamento, ammodernamento e ristrutturazione di strutture turistico - alberghiere esistenti, realizzazione di strutture turistico–alberghiere (compresi servizi annessi) aventi capacita ricettiva non inferiore a n. 7 camere, consolidamento, restauro e risanamento conservativo di edifici rurali, masserie, trulli, torri, fortificazioni al fine della trasformazione dell’immobile in strutture alberghiere, strutture, impianti o interventi attraverso i quali viene migliorata l’offerta turistica territoriale con l’obiettivo di favorire la destagionalizzazione dei flussi turistici.
Le istanze di accesso presentate da grandi imprese devono riguardare programmi integrati di investimento di importo non inferiore a 3 milioni di euro e non superiore a 40 milioni di euro; medie imprese da 2 milioni di euro e non oltre 30 milioni di euro; piccole imprese da 1 milione di euro e non oltre 20 milioni di euro.
Gli investimenti delle eventuali PMI aderenti all’iniziativa promossa dalla grande o dalla media impresa devono prevedere costi ammissibili non inferiori ad € 1.000.000,00.
Sono previsti contributi in conto capitale fino al 50 %. Domande dal 15 giugno. Chiedi informazioni